…quando a quel bravo attore venne imposto di smettere di recitare e comportarsi, sul palco, come nella vita di tutti i giorni, non seppe più come muoversi e quali fossero le giuste battute.
Così andò in panico, non seppe più fare il proprio mestiere, finì col fallire, impazzì e ora lo trovi in manicomio.
…Horror Vacui, la diagnosi;
…perdita di identità, a detta dei medici;
…invece di bipolarismo, apolarismo, lo definirono.
Forse è vero che senza finzione non c’è identità.
Forse è vero che nella vita puoi essere chi vuoi ma di essere te stesso…
Forse quell’attore avrebbe dovuto farsi solo un bicchierino di grappa prima di salire sul palco.