Nell’aria soporifera di questa città mi abbandono,
come in un sogno scivolo nella nebbia che offusca la mente e i pensieri.
I polmoni bruciano e si stringono al cuore per trovare conforto,
gli occhi che prudono come quelli di un bambino che ha sonno.
Il gusto amaro in bocca che scende giù per la gola.
Veleno urbano a piccole dosi.
Anestetico per i sensi.
Sonnifero che invade le strade e ricopre l’asfalto.
Vedo zombie come sagome nella nebbia, vagano persi per le strade.
Questa è Milano, città che ha perso i colori,
luogo miope in cui non vale la pena indossare gli occhiali per vederci meglio.
Mi apro un blog ... 
Hai reso benissimo l’idea 😀
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A me piace Milano proprio per questo 😅😀
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E’ vero, Milano è tossica, dà dipendenza,
se vivi a Milano sei un tossico, dipendente.
Ho sempre vissuto nell’hinterland Milanese,
ho sempre pensato di odiare Milano.
Ultimamente ho capito che è un sentimento diverso. Succede infatti che se me ne allontano, allora mi manca, come mi mancherebbe casa.
Odio e amo Milano allo stesso tempo. E’ droga.
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Che bello questo commento, è verissimo!
Ha tante contraddizioni… ma è proprio quell’aura malinconica, quel grigio, il suo bello!
Anch’io sono in periferia 🙂
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