Stasera esco, non volevo uscire ma esco lo stesso.
Stasera esco e sarò fuori contesto.
Niente trucco.
Ai capelli la fascia, quella dello sport, quella sudata;
e poi la coda, storta, con l’elastico viola.
Abiti di casa, tuta comoda, marca “Pumas”, bucata sulla manica, presa al mercato, dai cinesi, 10 anni fa.
Scarpe da ginnastica vecchie, una volta bianche ora beige, senza lacci, con gli strappi, meglio se sporche, magari di cacca… cane o uomo è uguale, se la trovo, prima di entrar nel locale.
Stasera esco, scelgo un posto fighetto, completamente fuori contesto.
Non è un atto di protesta, è che stasera così mi passa per la testa, e forse un po’ protesta lo è.
Se mi rivolgi la parola, stasera, sarò sincera, ti dirò le cose come stanno, come penso.
Se mi chiedi qualcosa risponderò non alla domanda che mi fai ma a quella che non mi hai fatto.
Stasera esco e non me ne frega niente del resto, sono fuori contesto.
PS: Mi sa che non esco.